di Jacques Perrin, Jacques Cluzaud. Francia-Germania 2015, 97’, v.o.fr. sott. ingl. e it
Produzione Jacques Perrin
Sceneggiatura Jacques Perrin, Jacques Cluzaud, Stéphane Durand
Musiche Bruno Coulais
Montaggio Vincent Schmitt
Fotografia Eric Guichard
Dopo aver attraversato il globo in volo assieme agli uccelli migratori ed esplorato le profondità degli oceani in compagnia di mante e balene, Jacques Perrin e Jacques Cluzaud tornano con un omaggio a terre ben più note e ci conducono in uno straordinario viaggio nel tempo, per riscoprire quei territori europei che, dalla prima era glaciale ai giorni nostri, condividiamo con gli animali selvatici. L’inverno dura da 80.000 anni, quando, in breve tempo, un’immensa foresta ricopre l’intero continente. Una nuova conformazione del pianeta e tutto è sconvolto. Nasce il ciclo delle stagioni, il paesaggio si trasforma, flora e fauna si evolvono. La storia comincia … a un’interminabile era glaciale segue una foresta profonda e rigogliosa e poi ancora, sotto l’impulso di uomini nuovi, una ridente campagna. Un’epopea sensibile e inedita che racconta la lunga e tumultuosa storia che unisce uomo e animale.
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In programmazione
27/04 ore 16:00 Galleria 1
ingresso libero
A seguire, incontro con Antonio Navarra- Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Presidente del Centro Euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici di Lecce. Conduce Silvia Mattoni
