Italia 1993, atto primo 49’, atto secondo 50’.
“Gassman è da sempre e prima di tutto “la voce”, l’ultima in Italia, se dimentichiamo Carmelo Bene, che riecheggi nella sua potenza l’estensione tonale e il gesto virtuosistico del grande attore di tradizione ottocentesca, rincorrendo le proprie risonanze nel cesello del verso prediletto. Una voce che non vuole ombre o ostacoli meccanici, e per natura esige di torreggiare nella solitudine delle carriere maestose, da nobilitare con gesta irripetibili: alla ricerca del monumento, questo sì, e della colossalità. Colossale vuol dire smisuratezza di spazi, si tratti delle antiche arene, o dei chapiteaux da circo del Teatro Nazionale Popolare negli anni Cinquanta, o del Pasolini degli anni Settanta; vuol dire la palestra dell’eterno confronto coi classici e, quando questi non bastano più, gli assemblaggi di testi nel miraggio dell’ opera unica e totale.” Franco Quadri, La Repubblica, 11.07.1992
In programmazione
24/04 ore 19:00 Galleria 7
ingresso libero
