La giuria popolare presieduta da Chiara Caselli e i premi di Panorama Internazionale
Miglior film: “Dev Bhoomi – Land of the Gods” (Goran Paskaljevic)
Il viaggio in una realtà a noi lontana, in cui tradizioni secolari si scontrano con il desiderio e la necessità delle nuove generazioni femminili di avere accesso all’istruzione e alla scelta della propria vita, viene trasformato dal regista in un alto racconto cinematografico.
Miglior attore: Leonardo Sbaraglia (El otro hermano)
Leonardo Sbaraglia dà vita e corpo alla complessa e originale natura malvagia del protagonista di “El otro hermano”.
Miglior attrice: Hera Hilmar (“An ordinary man”)
A soli 28 anni Hera Hilmar tiene testa al coprotagonista Ben Kinglsey di “An ordinary man” e, lavorando per sottrazione, riesce a creare un personaggio potente e sorprendente.
Attore-rivelazione del Festival: Andrea Carpenzano (“Tutto quello che vuoi”)
Accanto al premio ad un attore giustamente già affermato come Sbaraglia, la Giuria all’unanimità vuole segnalare il lavoro dell’esordiente Andrea Carpenzano, protagonista del bel film di Francesco Bruni “Tutto quello che vuoi”. Ad Andrea Carpenzano la menzione speciale come attore-rivelazione del Festival.