PRODUTTORI E TERRITORIO
“A me piace vedere il bicchiere mezzo pieno, non mezzo vuoto” afferma Antonio Parente, direttore dell’Apulia Film Commission, sulla scia di un grande ottimismo e di grandi risultati numerici. La fondazione ha dimostrato dal 2007 al 2017 una grande crescita economica come impresa in Puglia contribuendo notevolmente a far riemergere la nostra regione, in tutto il suo splendore nell’immaginario europeo, capace di riabilitare e rivalutare angoli di paesaggi che gli stessi pugliesi hanno riscoperto nelle puntate di “Braccialetti Rossi” di Giacomo Campiotti tra le terre di Fasano e Monopoli e l’incanto di “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek tra le pietre leccesi. Dall’indagine dell’agenzia ACUME emerge che l’AFC ha importato nuove competenze confrontandosi in contesti internazionali dove la professionalità è premiata a punto tale che gli investimenti da parte di fondi pubblici europei e regionali sono arrivati a 2.000.000 di euro. Dove c’è bellezza, c’è speranza e la fondazione parte da questo: sostenere economicamente la Regione e valorizzarla in tutte le sue dimensioni attraverso l’arte.
Cultura ed economia si intrecciano in un patto siglato, sfida, impresa e rivalutazione del territorio. Si parte dalle risorse primarie per creare quello che ancora non abbiamo. “Non bisogna dimenticare di sostenere gli enti locali e avere una direzione politica” interviene Francesco Lopez dell’OZ film, casa di produzione cinematografica pugliese, che nasce prima dell’Apulia Film Commission”. Bisogna rivalutare il territorio dovendo appellarci ad enti extraregionali o forse è necessario partire dalle nostre risorse, promuovendo giovani artisti in cerca di reti lavorative?” Questa è la domanda che abbiamo posto: “Abbiamo prima dovuto affermarci come fondazione, creare contatti, dimostrarci di poter creare una rete forte e solida e nel tempo provvederemo a sostenere anche gli artisti locali” – spiega Parente e ammette che ancora c’è molto da migliorare.
Ma la presenza dell’AFC e dell’Oz in Puglia ha generato una competitività imprenditoriale sana e creativa in una regione che si sta dimostrando all’altezza dei cambiamenti e solidale verso una politica giovanile nei piani futuri.